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Installazione impianti
per l’energia rinnovabile

I metodi di produzione dell’energia elettrica tradizionali si basano in gran parte sui combustibili fossili: bruciare questi carburanti libera nell’atmosfera grandi quantità di CO2, che aumenta l’effetto serra ed il surriscaldamento dell’atmosfera. Se puoi, scegli un fornitore che ti garantisca che l’energia che usi è ricavata da fonti rinnovabili. Se decidi di acquistare un impianto per produrre l’energia rinnovabile e pulita, esistono ecoincentivi statali, grazie ai quali puoi risparmiare sull’acquisto e l’installazione.

L’energia rinnovabile si suddivide principalmente in:

  • energia solare (ricavabile con pannelli solari fotovoltaici)
  • energia eolica (che sfrutta l’energia del vento con apposite pale)
  • energia geotermica (quella che viene dal calore della terra)
  • le biomasse (l’energia viene dalla decomposizione di materiale organico)


I pannelli fotovoltaici convertono la luce solare direttamente in energia elettrica. Questi pannelli sfruttano l’effetto foto elettrico e hanno un efficienza di conversione che arriva fino al 32,5% nelle celle da laboratorio. In pratica, una volta ottenuti i moduli delle celle e i pannelli dai moduli e una volta montati in sede, l’efficienza media è di circa il 15%.

Questi pannelli, non avendo parti mobili o altro, necessitano di pochissima manutenzione: vanno puliti periodicamente. La durata operativa stimata dei pannelli fotovoltaici è di circa 30 anni.

I difetti principali di questi impianti sono il costo dei pannelli e l’immagazzinamento dell’energia.

Il secondo problema è che l’energia viene prodotta istantaneamente e non può essere immagazzinata in modo semplice. Iniziative, comunemente note come Conto Energia o Feed-in tariff, sono state intraprese da diversi stati europei, tra cui l’ultima in ordine cronologico è l’Italia, mediante il Decreto Interministeriale 28/07/2005.

Gli impianti fotovoltaici sono generalmente suddivisi in due grandi famiglie: impianti ad isola, o stand-alone, e impianti connessi alla rete, o grid-connected. Il 90% della produzione utilizza come materia prima il silicio cristallino.

A livello industriale, l’attuale insufficienza di silicio, inizialmente trascurata, sta provocando non pochi problemi. Infatti, i principali produttori di silicio stanno iniziando a svincolare l’industria fotovoltaica da quella elettronica da un punto di vista prettamente di allocazione e distribuzione delle risorse e della qualità di queste ultime destinando, come da sempre, il materiale di prima scelta per il comprato elettronico.

Questa situazione ha spinto altresì le varie aziende che operano nella produzione di celle FV ad orientarsi verso la produzione di celle più sottili e più efficienti.

I vantaggi di installare gli impianti solari

In questo particolare momento storico, dove il prezzo del petrolio lievita costantemente e di pari passo anche quello di carburante ed elettricità, rivolgere l’attenzione al sole può rivelarsi redditizio.

L’energia solare è disponibile in quantità illimitata, non produce scarichi fumosi e non necessita di condutture o cavi per essere trasportata e ci arriva direttamente dal produttore: IL SOLE.

Mai come oggi in Italia è incentivato l’uso di energia rinnovabile; esistono leggi che agevolano economicamente l’installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici. L’uso dell’energia solare per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento delle abitazioni risulta già concorrenziale dal punto di vista dei costi e garantisce risparmi notevoli sulle bollette del metano, sul consumo di gasolio per caldaie e un ammortamento impianto di circa 4-5 anni.

Per ciò che concerne gli impianti solari le tipologie di impianto sono fondamentalmente 2:

A CIRCOLAZIONE NATURALE (con il serbatoio posizionato direttamente sopra il collettore) usati per produrre acqua calda,
A CIRCOLAZIONE FORZATA (il serbatoio può essere posizionato in qualunque parte dell’edificio) usati per l’acqua calda e x l’integrazione sul riscaldamento.
I primi hanno il vantaggio di un’elevata semplicità di installazione e di non necessitare di energia elettrica per funzionare, adattandosi molto bene a impianti di piccole dimensioni (“domestici”).

I secondi sono più funzionali in impianti di medie-grandi dimensioni e hanno il vantaggio di disperdere poco calore.

Naturalmente i vantaggi di queste soluzioni non sono solo economici ma soprattutto ecologici.

 

GRAZIE ALL’ENERGIA CHE RISPARMIERAI SI POTRA’ RESPIRARE MEGLIO E COMBATTERE LE CONSEGUENZE GLOBALI DELL’EFFETTO SERRA.

 

Risparmiare sulle bollette, godere degli incentivi governativi e allo stesso tempo contribuire a mantenere pulita l’aria che respiriamo grazie al sole potrebbe essere un obiettivo vantaggioso da perseguire.

Sempre più case italiane ed europee si stanno attrezzando con sistemi alternativi per la produzione di energia. L’utilizzo ecologico e lo sfruttamento economico dell’energia solare è di sicuro il sistema più efficiente e maturo in senso tecnologico. Questa possibilità è anche a vostra disposizione.

Gli impianti solari sono talmente perfezionati che non necessitano praticamente alcun tipo di manutenzione, fermo restando che rimane fondamentale il ruolo dell’installatore : è importante attenersi alle indicazioni di personale qualificato in possesso di conoscenza specifica del prodotto scelto.

Solo questo può garantire un prolungato ed efficiente funzionamento dell’impianto, rendendo sufficiente come unica forma di manutenzione dei semplici controlli periodici